mercoledì 31 marzo 2021

La mia colazione

Fotografo il tavolo dove faccio colazione la mattina mostrando ciò che mangio

 Premessa 

Lo scopo di questo post è quello di mostrare i passaggi che ho compiuto per l'elaborazione del mio lavoro, ovvero, fotografare la mia colazione tipica.

Operazioni preliminari         

Come prima cosa ho cercato online delle foto, digitando la parola "Colazione" sia su Google sia su Instagram, per prendere spunto dalla disposizione degli oggetti, dalla luce e dalle location presenti nelle fotografie scelte. Le immagini che ho scelto e presentato nella prima revisione, avevano tutte diversi particolari, come le disposizioni (con orientamento a destra, la disposizione su vassoi) e gli oggetti usati. 
Queste sono le foto che ho usato come ispirazione:


Dopo averle trovate le ho analizzate, stando molto attenta alla luce utilizzata, alle disposizioni e alle angolature usate per realizzarle. 
È stato semplice trovare le foto d'ispirazione  vista l'ampia scelta che si ha nel cercare online, anche se è stato difficile trovare foto con un angolature a 45°. 
Dopo averle analizzate ho iniziato a disporre gli oggetti da me scelti sul piano della cucina e ho iniziato a scattare fotografie alla luce naturale del sole proveniente dalla finestra che filtra a attraverso la tenda e posizionata a destra rispetto al set, ho poi fatto diverse prove utilizzando come background le tende della camera e posizionando gli oggetti su un vassoio, ispirandomi a una delle foto scelte per la revisione. 

La ripresa fotografica        

Gli oggetti che ho deciso di inserire all'interno della mia composizione rispecchiano molto il mio gusto personale, semplice e particolare. Gli elementi usati per la fotografia sono: 

-un vassoio con dei fiori essiccati all'interno;
-un ciotola in ceramica nera opaca;
-una tazzina in ceramica verde;
-alcuni biscotti al cacao;
-il frullato al kiwi;
-il caffè;

Per la ripresa fotografica, ho usato la fotocamera del mio cellulare e ho scattato tutte le foto in orizzontale. Ho provato a fare le fotografie da diversi punti della stanza ma mantenendo sempre un angolazione di 45°o 90°. Come background ho provato ad usare il piano bianco lucido della cucina ma ho visto che la composizione risultava a mio parere troppo semplice, quindi ho provato a prendere un vassoio e posizionarlo davanti alle tende (rese sfocate) mettendo in primo piano il vassoio. 

La post-produzione 

Per completare il lavoro, ho dovuto apportare delle modifiche alla fotografia scattata e scelta, utilizzando Photoshop. Ho aperto la mia fotografia sul programma, ne ho fatto una copia e ho modificato la saturazione per avere un verde più intenso tramite il pannello di regolazione, ho successivamente modificato con il timbro clone lo sfondo siccome c'era una piega della tenda che rendeva lo sfondo più scuro e sbilanciato.  Dopodiché, ho aggiunto la scritta "La mia colazione" nello spazio vuoto dell'immagine e l'ho colorata di un grigio scuro siccome il nero era troppo forte e confratava molto con lo sfondo. Per la scritta ho scelto un font adatto allo stile semplice della fotografia, ovvero, "Iciel Panton ", che ho scaricato da internet. Infine, ho salvato il formato in jpeg con risoluzione 9. 

Conclusioni

Ho iniziato la realizzazione delle foto il giorno stesso della spiegazione del lavoro, siccome avevo già fatto la ricerca delle foto d'ispirazione e avevo tutto quello che mi serviva in casa per realizzare le fotografie, mentre il post è stato scritto l'ultimo giorno siccome abbiamo fatto un ultima revisione il giorno stesso.
Mi è piaciuto molto fare questo lavoro perché non faccio mai colazione e nonostante le difficoltà iniziali avute per trovare qualcosa da fotografare, sono riuscita con una piccola ricerca online a trovare qualcosa semplice da fare e che sicuramente inizierò a fare più spesso dopo questa esperienza. 
Per quanto riguarda il set ho avuto alcune difficoltà nel posizionare gli oggetti scelti siccome avevo un piano piccolo a disposizione per la realizzazione delle foto e sono riuscita a risolvere scattando le foto dall' alto ( con un angolature di circa 90°) così da riuscire a trovare un po' di spazio per la scritta, anche se alla fine ho scelto una foto scattata in camera (con angolature di 45°) siccome ho riscontrato il problema del piano lucido.
Mi è stata molto utile la revisione con i professori, che mi hanno fatto notare dei dettagli a cui io non avevo fatto caso (panino lucido, foto da ritagliare... ) e che ho modificato successivamente. 

martedì 2 marzo 2021

Pubblicità Minimal

 

Come realizzare un’immagine bidimensionale con uno slogan
Premessa

Lo scopo di questo lavoro è quello di trasmettere un messaggio pubblicitario minimal, ovvero essenziale e d'impatto, comprensibile con pochi dettagli. 

La preparazione del lavoro

Prima di poter realizzare la pubblicità nel suo insieme, ho pensato a un argomento che mi sarebbe piaciuto trattare, ho optato per il tema sulla "FATICA" che possiamo vedere ovunque al giorno d'oggi, quindi con una foto da me scattata al museo "Mart" ho realizzato lo slogan rappresentato da un uomo che ha un carico sulle spalle e una scritta soprastante.


La post-produzione

Per la realizzare la pubblicità minimal ho utilizzato il programma Photoshop con il quale ho apportato tutte le modifiche alla foto iniziale. Come prima cosa, ho aperto la fotografia sul programma, ho duplicato il livello cliccando, e ho scontornato la figura della uomo utilizzando lo strumento penna al volo e una volta completato, ho salvato il contorno, l'ho convertito in "crea selezione" e ho riempito la figura di colore nero e ne ho fatto una copia. In seguito, ho aperto un foglio A4,ho costruito un rettangolo verde che mi ha fatto da sfondo su cui ho incollato la figura nera. Come ultima modifica, ho aggiunto le parole al messaggio che volevo trasmettere, infine ho salvato il mio progetto in jpg e l'ho consegnato. 

Conclusione

Non ho avuto particolari difficoltà nel trovare un immagine e uno slogan adatti, i problemi principali gli ho avuti nello scontornare la figura e colorarla di bianco, infatti ho dovuto scegliere un altro colore (il verde) e mettere uno sfondo nero, anche se la consegna non prevedeva questo.



"Indovina chi viene a cena ?"

-Introduzione In questo post parlerò di "Indovina chi viene a cena?", un film del 1967 di Stanley Kramer visto in classe con il pr...